Obiettivo
Verificare se l'aggiunta di Valsartan, un antagonista dei recettori dell'angiotensina II, alla terapia di routine per la patologia cardiovascolare di base, possa ridurre le recidive di fibrillazione atriale (FA) nei pazienti con una storia di FA recente e associata con malattie/comorbilità cardiovascolari.
Disegno dello studio
Studio randomizzato in doppio cieco a gruppi paralleli, con assegnazione dei pazienti a Valsartan o placebo. Sono eligibili pazienti di entrambi i sessi, con età superiore a 40 anni, in ritmo sinusale, con almeno due episodi di FA negli ultimi sei mesi documentati elettrocardiograficamente, oppure dopo cardioversione per FA nelle due settimane precedenti alla visita di screening; é richiesta la presenza contemporanea di almeno una delle seguenti condizioni: ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco o storia documentata di disfunzione ventricolare sinistra, diabete di tipo II, storia di ictus, malattia vascolare periferica.
Popolazione randomizzata
Lo studio ha preso avvio nel novembre 2004 ed ha completato la fase di randomizzazione nel gennaio 2007 con l'inclusione di 1442 pazienti da parte di 114 centri cardiologici distribuiti su tutto il territorio nazionale. Si é concluso nel dicembre del 2007, con un follow-up medio di 223 giorni, e mediano di 283 giorni.
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